domenica 21 febbraio 2016

PRODOTTI FINITI! (FINALMENTE..)

Ciao ragazze!
Finalmente sto iniziando a terminare qualche prodotto (continuo a chiedermi come facciano tutte le youtuber e blogger che ogni mese hanno una decina di prodotti finiti!); e oggi vi voglio parlare proprio dei miei prodotti finiti del periodo. 
Si tratta di sue prodotti di skincare e uno di makeup:

CONTORNO OCCHI IDRATANTE all’Olio di Rosa Mosqueta de I Provenzali BIO



Questo contorno occhi l’ho comprato quando è uscita questa linea insieme ad altri prodotti, ma purtroppo non mi ha soddisfatto pienamente.
Premetto che ho un contorno occhi piuttosto secco, perciò ho davvero bisogno di idratazione soprattutto per la notte.
Questa crema per idratare idrata, ma non nutre assolutamente.
La consiglio alle ragazze giovani che vogliono iniziare ad utilizzare un prodotto specifico per il contorno occhi, ma per chi come me, pur essendo giovane ha qualche necessità in più non è assolutamente da prender in considerazione.
VOTO: 6

domenica 14 febbraio 2016

ACQUISTI MADE IN THE USA

Ciao ragazze!
oggi vi voglio parlare dei miei ultimi acquisti, perché lo voglio fare? perché non sono acquisti qualsiasi ma provengono dagli Stati Uniti.
Non sarà una review perchè il pacchetto mi è arrivato solo pochi giorni fa, voglio solo descrivervi la mia esperienza.

Inizio subito col dire che per farmi spedire gli acquisti in Italia mi sono affidata al sito www.spedizionedagliusa.com; questo sito funziona da deposito: quando voi vi registrate al sito vi viene inviato tramite email un indirizzo americano a cui far arrivare i vostri acquisti.
Quindi basta entrare nel sito americano da cui volete acquistare, inserire il vostro nome e cognome e poi l’indirizzo fornitovi da spedizionedagliusa. 
L’iscrizione è gratuita e pure la giacenza della merce nei loro depositi.

Quando alla fine deciderete di volervi far inviare il tutto in Italia, basta procedere con la richiesta di invio, pagare le spese di spedizione che partono da 35$ per un peso fino alle 150 lbs.

sabato 13 febbraio 2016

REVIEW: MASCARA RIMMEL SUPER CURLER 24 ORE

Ciao ragazze!
oggi vi parlo del mascara Super Curler 24 ore di Rimmel.
L’ho comprato durante il periodo di natale in un’offerta mascara + matita nera, dopo aver visto diverse recensioni positive di youtubers italiane a cui era stato inviato dall’azienda.
Dire recensioni positive è poco, diciamo mi ha incuriosito parecchio (e pure insospettito) il fatto che ognuna di loro lo definisse il miglior mascara incurvante mai esistito con complimenti esagerati.



Come si presenta:
Lo scovolino è di quelli normali con le setole classiche, ha una forma molto incurvata, ed è bello cicciotto. La texture è buona, non troppo secca né troppo liquida.

La mia esperienza:
Ribadisco ancora una volta che non amo particolarmente i mascara con le setole classiche, preferisco di gran lunga quelli in silicone, poiché avendo gli occhi piccoli e le ciglia lunghe tendo a sporcarmi facilmente. Tuttavia ho provato questo mascara con buone aspettative.
L’applicazione non è stata delle più semplici: la curvatura dello scovolino e la lunghezza delle setole facilitano il contatto con la palpebra, creando così i maledetti puntini neri, che se avete appena passato venti minuti a sfumare bene gli ombretti maledite ogni singolo granello di sabbia del deserto.
L’effetto è carino: si riesce a dare volume alla base delle ciglia, anche se poi salendo bisogna stare attenti perché il rischio di appiccicare le ciglia una con l’altra è davvero dietro l’angolo.

Fa davvero un effetto volume mostruoso? Secondo me no. Io ho le ciglia già belle incurvate e posso dire con assoluta certezza che questo mascara non ha cambiato niente.
Ne ho altri che invece danno un bell’effetto “piegaciglia” ma questo proprio no.
Sicuramente da un po’ di volume e lunghezza, ma non eccede né in un’aspetto né nell’altro; per di più dopo qualche ora (meno di 4 ore) inizia a colare e crea un brutto alone nero sulla palpebra inferiore in perfetto stile “mi sono strofinata gli occhi senza rendermi conto che avevo messo il mascara”.
Sinceramente non mi ha convinto, e non lo ricomprerei assolutamente. 

Ero curiosa di provarlo ma in commercio c’è di meglio.

sabato 6 febbraio 2016

REVIEW: NAKED 2 BASICS

Ciao Ragazze!
Oggi review su una palette molto famosa, sto parlando della Naked Basics 2.


Della famiglia delle Naked possiedo solo la classica Naked 1, che è sempre una certezza ma che a mio gusto ha troppi colori shimmer.
L’idea di queste piccole palette contenenti solo 6 colori e per di più tutti matte mi aveva entusiasmato già con l’uscita della Basics 1, ma i tipi di colori di cui è composta non mi piacevano, trovavo che tre dei sei colori si assomigliassero troppo. Quando è uscita la Basics 2 ho iniziato a farci diversi pensierini: non possiedo molti ombretti dai toni freddi e di certo mi sembrava una gamma colori più interessante rispetto alla prima. 
Ciò che finora mi ha sempre bloccata dal correre da Sephora ad acquistarla è stato il prezzo.
Come possono le Naked grandi costare 45-50 euro (ora si trovano a 49 ma fino ad un paio di anni fa costavano meno) e le Basics che sono esattamente la metà costare la bellezza di 28 euro?
Per principio quindi mi ero convinta che non  ne valesse la pena, finché durante il periodo natalizio avevo il 20% di sconto da Sephora e presa da un impulso di shopping compulsiva (vi prego ditemi che accade anche a voi) ho comprato questa palette.
Scontata l’ho pagata 22,40 euro (che sono tanti comunque) contiene 6 ombretti da 1,3 gr e la scadenza indicata è di 12 mesi.

La mia opinione
In quest’ultima settimana ho avuto modo di provarla ben bene, ho usato i colori senza primer (povera sciocca!), con il primer, e con sotto una base cremosa. 
Ho notato che al tatto i colori sono burrosi, molto molto setosi; mentre appena si appoggia il pennello sulla cialdina si forma una polvere allucinante, cosa che mi ha molto stupito dato che consideravo questo genere di palette tra le migliori. Tuttavia il colore si preleva bene comunque, e quando lo si applica sulla palpebra non cade sul viso, non ci sono quindi problemi di fall out né di poca scrivenza anzi. Il colore è pieno fin da subito e si sfuma molto facilmente.
Come colori devo dire che non sono male: i primi due chiari sono comunque diversi tra loro, il terzo colore mi ha un po’ deluso in quanto usandolo sulla piega dell'occhio come colore di transizione risulta troppo chiaro, il quarto è molto più scuro di quello che sembra e il quinto e il sesto colore sono due marroni scuri freddi molto molto belli.
L’ultimo colore è un marrone scurissimo che a me piace parecchio, in quanto sui miei occhi piccoli tendo a non usare mai il nero perché trovo che me li rimpicciolisca ancora di più, quindi questo colore scuro ma non scurissimo lo trovo perfetto per dare intensità senza appesantire.

Il voto che do a questa palette è un bel 8.
Perché comunque è una bella palette: indispensabile? No, unica? No, soddisfacente? Si.

La consiglierei? Si ma solo se avete uno sconto da Sephora: 28 euro mi sembrano ancora troppi.

L’idea delle Naked Basics mi piace parecchio e sinceramente vorrei molto che uscisse una Naked Basics 3, con i toni della Naked 3 quindi sui nude rosate ma matte. 

Forse per una palette così pagherei anche 28 euro.